I controlli per ridimensionare il testo sono utili?

Lente di ingrandimentoProprio in questi giorni un argomento ha attirato la mia attenzione, trattato nello stesso momento su due siti da sempre interessati all’accessibilità del web. Non so se sia una semplice coincidenza, ma sia Accessites.org che 456BereaStreet hanno scritto due articoli dai toni simili sulle “widget” per ridimensionare il testo delle pagine web.

Il parere unanime che viene fuori dalla loro analisi è il seguente: uno strumento del genere è superfluo, perchè i browser hanno già la funzionalità integrata. Piuttosto che inserire nelle pagine degli style switcher javascript o lato server, è meglio istruire il visitatore sulle possibilità che ha già ed insegnargli ad usare meglio ciò che possiede.

I lettori più fedeli sapranno che su questo sito ho da sempre utilizzato il pannello di controllo proprio a questo scopo, e leggere dei pareri autorevoli sull’argomento mi ha portato a riflettere. E’ giusto mantenerlo?

Dal mio punto di vista, pretendere di poter insegnare ad un utente come usare il proprio browser è un’impresa quasi disperata. Saranno ben pochi i visitatori disposti ad imparare qualcosa, la maggior parte vuole semplicemente raggiungere la notizia che gli interessa nel minor tempo possibile.

Proprio per questo motivo eliminare definitivamente lo style switcher per ridimensionare il testo sarebbe inutile, anzi si andrebbe a togliere una funzionalità aggiuntiva, non fastidiosa per l’utente.

Voi cosa ne pensate? Credete sia un’aggiunta utile o lo considerate un elemento superfluo?

Bisogna inoltre capire un altro dettaglio non meno importante: la presenza di uno script simile ha anche una funzione educativa (qualcuno potrebbe definirla “pubblicitaria”). Indica che il sito può essere letto senza problemi ingrandendo il testo, ed è un modo per mostrare il lavoro di ottimizzazione eseguito. Non ce ne dovrebbe essere bisogno, ma è lo stesso principio che porta ad inserire i famosi bollini del W3C.

Ritengo comunque non sia sbagliato il principio di voler guidare i propri visitatori alla scoperta del browser che utilizzano, a tale scopo potrebbe farvi molto comodo il seguente video, magari da includere in una pagina dedicata all’accessibilità del proprio sito:

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Tommaso Baldovino

UX/UI Designer, professionista del web con più di 15 anni di esperienza su WordPress. Sono disponibile a seguire nuovi progetti dall'ideazione alla realizzazione finale. Scrivo ogni 2 settimane la mia newsletter.

8 commenti su “I controlli per ridimensionare il testo sono utili?”

  1. Stranamente stavolta non concordo con Tom. Sia IE sia Firefox hanno un modo molto semplice e intuitivo per regolare la dimensione del testo, che richiede all’utente lo stesso tempo che impiegherebbe a leggere cosa fa e attivare lo javascript o, addirittura, il programmino con script lato server.

    In altre parole, credo che inserire uno script che offre la possibilità di cambiare la dimensione del testo sia un lavoro superfluo – prima – e un’evitabile occupazione di banda (nel caso di js) o di carico di lavoro sul server (nel caso di script lato server) – dopo.

  2. Pingback: Usabilità
  3. io non credo che la cosa sia ancora superflua, molti utenti non hanno la minima idea che si possa ridimensionare il testo e spesso non vogliono perdere tempo a leggere istruzioni, gli style switcher per ora restano molto più intuitivi.

  4. L’utente medio spesso non conosce tutte le potenzialità del proprio browser e del pc in generale. Meno ancora sono quelli che comprendono il significato dei simboletti per il ridimensionamento dei caratteri in un sito web. A volte, inoltre, gli utenti hanno addirittura paura di cliccare, anche perchè non sanno nè che la visualizzazione precedente può essere ripristinata nè che la loro azione può essere annullata.

    Tuttavia, secondo me, lo style switcher per ridimensionare il testo è sempre utile e va lasciato perchè viene sicuramente utilizzato da chi è più scafato e da chi ne ha effettivo bisogno. ;-)

  5. Mi sembra un pensiero giusto. Però partendo dalle tue stesse considerazioni ne ho una ulteriore. Caso pratico, sono su tomstardust e non vedo bene il testo:
    Navigo su safari e di default non ho il ridimensionamento del testo a portata di mano nella toolbar, lo cerco con pazienza tra i menù, clicco su vista, seleziono ingrandisco testo e sono a posto. Su IE la situazione è peggiore, se non ho l’ingrandimento nella toolbar allora devo andare sul menù visualizza e poi ancora (!) sul menù carattere e quindi selezionare la dimensione (e tralasciamo il ridimensionamento in IE quando il testo non è in em).
    In questo caso la tua scelta di avere un pannello è vincente, ma c’è un problema, che interessa anche questo sito. Il pannello di controllo è difficilmente raggiungibile, troppo piccolo (chiuso), non da l’idea immediata di essere uno strumento per la lettura (control panel?), inoltre se la pagina è scrollata di pochi px (10?) oltre il top non è più visibile. Quindi in questo caso perde facilmente la sua utilità. Concludendo, ben venga lo strumento ridimensiona, anche a costo di 2kb di javascript, ma che sia davvero a portata di mano in un click. Ciao e complimenti per il blog, mi iscriverò al feed.

  6. Secondo me è completamente superfluo.

    Secondo lo stesso principio avrebbe ancora senso riempire le pagine di javascript per impostare la homepage o aggiungere ai preferiti, come si faceva 10 anni fa.

  7. Dato che creare uno switcher non è poi cosi complicato, non vedo perchè non lasciare questa opzione sul sito.
    Io sono daccordo, è più complicato spiegare all’utente come usare il proprio browser. E poi eliminandolo, quale
    miglioramento otteniamo? Riduzione del tempo di implementazione non di sicuro!Fatto il primo, può essere riutilizzato.