Aggiornare l’interfaccia di un sito web

Rinnovare l’interfaccia di un sito spesso è un trauma per gli utenti abituali: meglio procedere per gradi?

Aggiornare l’interfaccia di un sito web spesso ha ripercussioni importanti sugli utenti abituali. Dopo un breve periodo di apprendimento è facile imparare la posizione degli elementi nelle pagine, per questo motivo qualsiasi cambiamento può essere problematico.

L’esempio più recente è quello di Facebook: ha stravolto l’homepage, e nonostante gli avvertimenti che anticipavano l’aggiornamento le critiche non si sono fatte attendere. Migliaia di utenti insoddisfatti della nuova interfaccia si sono fatti sentire, reclamando quella precedente.

Evoluzione continua

La soluzione in molti casi potrebbe essere semplice: invece di aggiornare tutto in una volta, meglio procedere per gradi, apportando modifiche minori. In questo modo gli utenti saranno capaci di abituarsi al cambiamento, anzi molti non noteranno nemmeno le nuove funzionalità finchè non le troveranno casualmente.

E’ la pratica adottata da molte applicazioni web in beta costante (qualcuno ha detto Gmail?), che non possono permettersi di rimanere statiche nel tempo. Grazie ai feedback degli utenti le modifiche arrivano gradualmente, correggendo problemi ed introducendo nuove funzionalità.

Il nuovo spaventa

Un altro aspetto da considerare è il “fattore novità”. Molti si lasciano facilmente spaventare dal nuovo, finendo magari per scoprire che non è così male dopo un normale periodo di apprendimento.

Per questo motivo le critiche vanno sempre valutate con attenzione, cercando di intuire il male minore. Se un’interfaccia ha realmente bisogno di essere aggiornata introducendo importanti cambiamenti, gli utenti se ne accorgeranno col tempo: l’importante è rendere la transazione meno traumatica possibile.

Se avete intenzione di aggiornare il vostro blog, o avete un sito destinato a cambiare look, una soluzione potrebbe quindi essere farlo per gradi. Mantenere degli elementi dell’interfaccia comuni tra le due versioni è una scelta saggia, in modo che i visitatori possano orientarsi facilmente.

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Tommaso Baldovino

UX/UI Designer, professionista del web con più di 15 anni di esperienza su WordPress. Sono disponibile a seguire nuovi progetti dall'ideazione alla realizzazione finale. Scrivo ogni 2 settimane la mia newsletter.

5 commenti su “Aggiornare l’interfaccia di un sito web”

  1. Ma FB mica si era rifatto l’abito pochissimo tempo fa? A che pro fare “spesso” grossi cambiamenti? Meglio –come giustamente sottolinei– cambiamenti minori, ma graduali e continui.

  2. Hai ragione, su Facebook c’era già stato un cambiamento nel Luglio 2008 :)

    Se non sbaglio però erano modifiche minori rispetto alla rivoluzione attuale.

  3. Un’idea può essere anche avvisare gli utenti per tempo con ad esempio un countdown, o nel caso di un blog iniziare a scrivere degli imminenti cambiamenti che verranno applicati, del perchè e come sarà fatta l’operazione, rivelando qualche anteprima. Un caso di esempio può essere il restyle del pacchetto di sigarette al quale molto spesso i clienti sono spesso affezionati a colori e dimensioni. Per abituarli, a partire da parecchio tempo prima viene inserita una card con l’immagine del nuovo pacchetto e un piccolo articolo che ne spiega i cambiamenti, proprio per abituare il cliente per tempo.

  4. C’è da dire che nel caso facebook avevano fatto girare per un paio di giorni l’avviso nella homepage di un imminente cambiamento.
    Se poi gli utenti ci ha dato un’occhiata o meno non so dirlo.
    solo che in quella preview parlavano di quello che avrebbero messo e come ma non di tutto quello che hanno tolto, ossia la possibilità di visualizzare le varie attività proprie e dei propri contatti in maniera più selettiva, ora come ora continua a sembrarmi decisamente più caotico di prima e meno completo di prima.

  5. già il primo cambiamento di FB fu traumatico… l’idea di avvisare non è male, anzi, spesso permette ulteriori feedback “in anteprima”.