Le immagini sulle community fotografiche devono avere un testo alternativo o no?
Parlando di immagini ed accessibilità è fondamentale considerare il testo alternativo (alt=”…”), spesso indispensabile. C’è però un caso particolare: le community fotografiche come Flickr, che hanno al centro di tutto delle immagini senza altri contenuti testuali.
In questo tipo di contesto, l’alt text è davvero indispensabile? L’argomento viene trattato in maniera molto interessante su Rebuilding the Web, con alcune riflessioni degne di nota.
A cosa serve il testo alternativo?
Il testo alternativo serve per comunicare lo stesso significato di un’immagine quando quest’ultima non è visibile. Questo è un concetto fondamentale: molti infatti si confondono, pensando che l’alt text serva a descrivere un’immagine aggiungendo altri significati.
Il fattore determinante è il contesto in cui viene inserita l’immagine, che ne influenza il significato.
Prendiamo un’immagine come esempio:
Se fosse affiancata dal testo “Il mio gatto dorme sempre”, un testo alternativo valido potrebbe essere “E’ su un letto a fare l’ennesimo pisolino”. Oppure se il testo fosse “Ho un gatto da 7 anni”, potrei usare come alt “Dorme spesso ed è bianco”.
Questi esempi non sono assoluti, le combinazioni possibili sono tante e non è sempre intuitivo stabilire il testo alternativo migliore per un’immagine. Chiarire il concetto non è semplice, ma se vi vengono in mente esempi migliori fatemi sapere!
Immagini senza contesto
Nel caso di immagini non accompagnate da alcun testo invece le cose diventano più complicate, proprio perché non esiste un contesto in cui inserire il testo alternativo.
Aggiungere un alt text come “Il mio gatto mentre dorme sul letto nella casa al mare in Versilia” comunicherebbe sicuramente informazioni utili, ma nel modo sbagliato. Il testo alternativo (lo dice la parola) deve servire a trasmettere un significato equivalente, senza aggiungere dettagli non intuibili altrimenti.
E le immagini sui siti di photo-sharing?
Proprio per questo motivo l’alt text perde significato sulle community che hanno al centro di tutto delle immagini. Qual è la soluzione migliore? Non è facile dare una risposta, ma una pratica corretta potrebbe essere sfruttare i campi destinati a titolo e descrizione per spiegare la foto, lasciando l’alt vuoto.
Prendendo l’esempio di Flickr, nell’ultimo redesign l’alt delle foto è “photo”. Serve a qualcosa? Non direi, sarebbe stato meglio lasciarlo vuoto. Sono presenti però titolo e descrizione, che se usati correttamente potrebbero proprio servire allo scopo desiderato.
In un sito simile, il problema di spiegare il significato di un’immagine non è una questione di accessibilità, ma di usabilità. Non sono infatti solo gli utenti non vedenti a voler conoscere il soggetto di un’immagine: anche tutti gli altri visitatori hanno bisogno di dettagli che non sono intuibili dal contesto.
Una parte di questo problema sarà progressivamente risolto grazie all’uso della tecnologia: basti pensare al gps che ricava la posizione di una foto ed ai dati exif, che vengono già mostrati in automatico. Per quanto riguarda il resto al momento non ci sono soluzioni: solo con una descrizione testuale aggiuntiva sarà possibile avere delle pagine veramente informative, usabili ed accessibili.